WineTech: perché crediamo nella viticoltura sostenibile

Si sente spesso, nel nostro settore, parlare di “filosofia nel bicchiere” e di “viticoltura sostenibile”.
Due cenni distintivi spesso affiancati all’identità di una cantina, ai quali però, altrettanto spesso, si fa fatica a dare sostanza, con azioni concrete.
In Cantina Strappelli l’obiettivo più importante da perseguire è creare vini autentici: che siano cioè espressione del territorio, delle sue caratteristiche pedoclimatiche, delle particolarità dell’annata, sempre diversa dalla precedente e dalla successiva.
Ma, ricercare vini autentici, non significa rifuggere dai progressi tecnologici che possono aiutarci a mantenere equilibrio ed armonia, tra la Natura e la mano dell’uomo, andando a realizzare, nella pratica, il concetto di viticoltura sostenibile.

A questo pensiero, che racconta l’idea di Guido, ha fatto seguito la volontà di sposare un progetto: WineTech.

Viticoltura sostenibile e di precisione

WineTech con “Vigneto Sicuro” propone un approccio innovativo alla gestione della “vita” della vigna, nel quale le imprescindibili conoscenze del vignaiolo vanno ad unirsi all’interpretazione dei dati, rilevati attraverso degli appositi sensori collocati nei filari e da satelliti, permettendo di ottenere informazioni che debbono poi essere processate.
A quale scopo? Tenere sotto controllo la salute della vigna, lungo tutto il periodo dell’anno, cogliere subito segnali della comparsa di malattie della vite – come la temutissima peronospora – e intervenire in maniera precisa e risolutiva. Solo quando ce n’è bisogno.

È proprio in questa ultima frase che è racchiuso il senso di viticoltura sostenibile.

Per evitare la manifestazione di parassiti e simili, che possano mettere a repentaglio il raccolto, i viticoltori applicano dei trattamenti preventivi sulla vigna. Ma lo fanno spesso “random” sulla base della loro conoscenza ed esperienza.
A volte, capita di arrivare troppo tardi; altre di intervenire, senza una effettiva necessità.

Grazie all’analisi resa possibile dalla tecnologia WineTech con la webapp “Vigneto Sicuro” noi abbiamo il controllo dei nostri vigneti a portata di mano e riusciamo ad operare trattamenti solo quando ce n’è la reale esigenza e a farlo nel momento giusto: salvando la vendemmia, mantenendo eccellente la qualità delle uve, proteggendo l’ambiente da un inutile utilizzo di prodotti fitosanitari o simili.

In pratica, l’analisi satellitare unita alla presenza dei sensori in vigna ci permette di

  • monitorare le vigne
  • verificare tutti i parametri fondamentali per lo sviluppo del grappolo
  • valutare eventuali stati di criticità
  • prevenire malattie caratteristiche dei vigneti
  • eseguire trattamenti mirati, all’effettivo bisogno
  • risparmiare sull’uso di prodotti chimici, non necessari

Degusta e conosci

Siamo molto fieri della nostra scelta di far incontrare tradizione ed innovazione.
Tanto che ci piace condividere questa nostra particolare modalità operativa con i winelovers più curiosi ed interessati: è questo il motivo per il quale, tra le nostre degustazioni, si può trovare anche la Winetech.

Un percorso di circa 3 ore, nel corso del quale guidiamo gli appassionati alla scoperta di questa tecnologia, portandoli in vigna per vedere i sensori ed ascoltare i nostri tecnici spiegare la loro modalità di funzionamento, il loro ruolo ed i reali benefici che otteniamo in ottica di viticoltura sostenibile e di qualità del prodotto finale.

Dopo questa prima fase sul campo (in tutti i sensi!), si ritorna in cantina per assistere ad una dimostrazione di come la sensoristica possa essere utilizzata per comprendere i dati inviati dal terreno.

Si torna poi ad un approccio più classico, nel quale si effettua un tour alla scoperta delle nostre modalità di lavorazione, dei processi e delle strumentazioni.

E infine, il momento più atteso, la degustazione delle nostre etichette!

Con una consapevolezza però alle spalle: di viticoltura sostenibile non basta parlare; bisogna metterla in atto!

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