Raccogliendo la passione e il sacrificio della mia famiglia, l’amore per la terra e il vino, tramandate dalle generazioni precedenti, continuo l’opera posta in essere dai miei nonni con un’impronta moderna e volta alle nuove tecnologie e alla sostenibilità ambientale.

Il mio lavoro per la cantina inizia nel 1990 con un’opera di restauro della filosofia aziendale: nasce l’idea della conversione in biologico abbandonando l’uso di prodotti chimici di sintesi per consentire ai vigneti una libera espressione, fotografia del microclima e delle meraviglie naturali che circondano la nostra produzione.

La mia attività unisce i saperi del passato a quelli di una viticoltura di precisione 4.0, attraverso un costante monitoraggio che consente di gestire in modo ottimale e sostenibile suoli, risorse idriche e pratiche agronomiche. Produrre vino nel rispetto della natura è un atto d’amore verso la terra, è una promessa mantenuta a tutti noi e alle generazioni future.